Sezione relativa agli organi di indirizzo politico-amministrativo, come indicato all'art. 13, c. 1, lett. a) e art. 14 del d.lgs. 33/2013
Le disposizioni dell'art. 14 non si applicano alle aziende sanitarie (vedi Delibera ANAC 144/2014 del 20 ottobre 2014).
“Presso l'Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi operano, quali organi, il direttore generale, il collegio sindacale e il collegio di direzione.” (Art. 12, comma 4 della L.R. 17/2014 )
Direttore generale
Ai sensi dell’art. 7, comma 8 della L.R. 17/2014, il direttore generale dell'Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi svolge le proprie funzioni coadiuvato dai direttori amministrativo e sanitario di cui all' articolo 3 del decreto legislativo 502/1992 . Ai fini della programmazione strategica delle relative attività, il direttore generale è affiancato da un comitato di indirizzo che, con regolamento interno, definisce le proprie modalità operative.
Il direttore generale adotta l'atto aziendale, è responsabile della gestione complessiva e nomina i responsabili delle strutture operative dell'Azienda.
Il direttore generale si avvale del Collegio di direzione di cui all'articolo 17 per le attività ivi indicate.
Per informazioni relative agli incarichi di Direttore Generale, Direttore Sanitario e Direttore Amministrativo vedi la sezione "Incarichi amministrativi di vertice"
Il Collegio di Direzione (art. 12, c. 4 della L.R. 16 ottobre 2014 , n. 17)
da nominare
Il Collegio Sindacale (art. 12, c. 4 della L.R. 16 ottobre 2014 , n. 17)
Nominato con Decreto n. 17 del 10.03.2015 del Direttore Generale dell’EGAS è composto da:
Il Collegio Sindacale è l'organo collegiale, titolare della funzione di controllo istituzionale sull'andamento delle attività dell'Ente e sulla rispondenza delle attività di governo e di gestione dello stesso, ai principi di legalità e di economicità, con particolare riferimento agli aspetti economico finanziari.
Il Comitato di Indirizzo (art. 7, c. 8 della L.R. 16 ottobre 2014 , n. 17)
Il comitato di indirizzo è composto dal direttore centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia, che lo presiede, e dai direttori generali degli enti del Servizio sanitario regionale, o loro delegati. Le decisioni del comitato di indirizzo sono recepite dagli enti del Servizio sanitario regionale.
Normativa di riferimento: